Chirurgia Orale
cos'è e quando serve?
Diagnosticare e trattare le patologie che interessano la bocca, i denti, le gengive e le ossa mascellari richiede competenze specifiche e attrezzature adeguate.
La chirurgia orale può essere necessaria per risolvere diversi problemi, tra cui:
- Estrazioni dentali: semplici o complesse
- Chirurgia endodontica quando la polpa è infiammata o infetta e non può essere curata con una normale devitalizzazione.
- Chirurgia ricostruttiva e rigenerativa: con la quale si ripristina la forma e la funzione dei denti e dei tessuti orali che sono stati danneggiati da traumi, malattie o usura.
La chirurgia orale è una disciplina che richiede esperienza, professionalità e aggiornamento costante, tutti i punti di forza che caratterizzano ogni componente dello Studio Valentino
Domande Frequenti
La disodontiasi dei 3º molari (o dente del giudizio) è la mancata eruzione nel cavo orale dell’elemento dentale a causa di un loro mal posizionamento entro il tessuto osseo o per mancanza di spazio in arcata. È sempre bene intercettare preventivamente questa situazione abbastanza comune, tramite immagini strumentali.
Non esiste un’età consigliata ma vanno valutati i rapporti del terzo molare con i denti adiacenti e le strutture anatomiche limitrofe. La presenza di infezioni ricorrenti rappresenta un’indicazione all’estrazione dello stesso.
Spesso a rimanere trattenuti nell’osso sono i canini superiori con il mantenimento in arcata degli elementi dentali decidui anche in età avanzata. In questi casi è consigliabile un trattamento ortodontico che prevede il tentativo di riposizionamento chirurgico ortodontico dell’ elemento dentale precedentemente ritenuto all’interno della compagine ossea.
